Vecchi ruderi morti, le vostre crepe, rughe di vecchiaia, nascondono una vita spensierata
d'un mondo faticoso ma sereno. Par di sentire ancor grida festanti di bimbi sorridenti. Ora, in silenzio, rievocate la memoria di un tempo; ed io son qui, testimone impotente,
spettatore inconsueto di un mondo in rovina.