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Duel
28 Ottobre - 10 Novembre 2006

Duel


Foto di Massimiliano Camellini

INFORMAZIONI:
vernissage: sabato 28 ottobre ore 18.30
dove: Roma (RM)
presso: Officine Fotografiche, Via Casale Merode 17a
orari: lun – ven 16.30/19.30 sabato 10.00/13.00
biglietti: ingresso libero

Il lavoro Duel rappresenta una tappa dell'attuale ricerca fotografica dell'autore che, indagando arti e dinamiche umane, mira a riscoprire e a rivelare, nella realtà contemporanea, tracce e testimonianze di quegli istinti e di quei sogni eternamente presenti e ricorrenti, coscientemente o non, nell'animo umano. Nel caso di Duel il territorio dove il misurato bianco e nero dell'autore opera è quello della scherma tradizionale, lontano comunque dal reportage sportivo, trasfigurando lo sport per fare emergere la simbologia gestuale ed universale della sfida e del duello.
Le immagini di Massimiliano Camellini saranno esposte presso la Galleria Officine Fotografiche di Roma dal 28 Ottobre al 10 Novembre 2006. Durante il vernissage sarà presentato il volume Duel, realizzato con il contributo di importanti critici fotografici e storici, quali Paolo Barbaro, Duccio Balestracci, Victor Kiernan, che rappresenta una interessante sintesi tra iconografia e storia del duello.

La mostra Duel è patrocinata dall'IRSAST-Istituto Ricerca e Studio Accademia di Scherma Tradizionale e dal Comitato Regionale della Federazione Italiana Scherma.

MASSIMILIANO CAMELLINI nasce a Venezia nel 1964, e attualmente vive a Cadelbosco di Sopra (Reggio Emilia). Dal 1995 ha cominciato ad avvicinarsi ad una fotografia di ricerca, dedicandosi soprattutto al reportage, sostenuto ed aiutato dall'amicizia di altri fotografi reggiani, in particolare Vasco Ascolini, nonchè, negli anni successivi, dai consigli e dagli insegnamenti di importanti personaggi della fotografia europea, quali Michél Quetin, Jean Arrouye, Charles Henri Favrod. Ha tenuto per diversi anni corsi di fotografia in provincia di Reggio Emilia. Il suo primo lavoro Ritratti in Vendita è oggetto di alcune personali in Italia, a Sorbolo (Parma), Brescia, Reggio Emilia, Castelbolognese (RA). Oltre le Gabbie, opera del 2001, accompagnata da un testo di Charles-Henri Favrod, è oggetto di una prima esposizione a Palazzo Bentivoglio, Gualtieri (Reggio Emilia), partecipa poi alla collettiva Le Bestiaire: parcours dans la collection du CRP, organizzata dal Centre Regional de la Photographie Nord-pas-de-Calais (Francia), e nel 2004 una selezione di immagini del lavoro sono esposte al MAMAC (Musée d'Art Moderne et Contemporain) di Liegi, Belgio, nel quadro della 4° Biennale della Fotografia e della Arti Visuali, dal titolo Chassez le naturel. Il medesimo lavoro è oggetto nel Maggio 2005 di una esposizione personale al Museo di Storia della Fotografia di Cracovia (Polonia).
Il lavoro I Volanti del 2003, dedicato ai trapezisti del circo, rappresenta la prima tappa di una ricerca dell'autore che mira a rivelare, nella realtà contemporanea, tracce e testimonianze di quegli istinti e di quei sogni eternamente presenti e ricorrenti, coscientemente o non, nell'animo umano. Il lavoro viene esposto a Pieve di Cento (BO), presso il Museo d'Arte Contemporanea "G. Bargellini", nel 2004, e partecipa ad una collettiva organizzata dal Musée de la Photographie à Charleroi (Belgio), dedicata al gruppo di fotografi reggiani formatisi intorno alla figura di Vasco Ascolini. Nel Novembre 2004 l'autore partecipa ad una proiezione della sue immagini, insieme ad altri autori, presso la Maison Européenne de la Photographie (Parigi).
L'ultima esposizione personale de I Volanti è del Febbraio 2006 presso la galleria Artèvision Fotografia di Torino.L'ultimo lavoro di cui viene pubblicato l'omonimo volume, Duel, seconda tappa della ricerca sugli istinti e sogni dell'uomo, dedicato alla sfida ed al duello, è oggetto di una prima esposizione personale a Palazzo Calcagni (Reggio Emilia) nel Marzo 2006.
Su Massimiliano Camellini hanno scritto recensioni riviste italiane di arte e fotografia, come Mythos e Fotocult.
Le sue foto sono conservate nelle collezioni permanenti delle seguenti istituzioni: Museo Nazionale della Fotografia di Brescia (Italia), Musée de la Photographie à Charleroi (Belgio), Bibliothéque Nationale de France, Parigi (Francia), Galerie Municipale du Chateau d'Eau, Tolosa (Francia), Centre Régional de la Photographie Nord-pas-de-Calais, Douchy-les-Mines (Francia), CRAF - Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia, Lestans (Italia), Musée d'Art Moderne et Contemporain de Strasbourg (Francia), Fondazione Italiana per la Fotografia, Torino (Italia), Thessaloniki Museum of Photography, Salonicco (Grecia), Centro de Arte Moderno, Quilmes (Argentina), MFAH - Museum of Fine Arts, Houston (Stati Uniti), Rheinisches Landesmuseum Bonn (Germania), M.I.C.S. - Museo Internazionale del Cinema e dello Spettacolo, Roma (Italia), Centre Mediterraneen de la Photographie, Bastia (Francia), Museo della Storia della Fotografia Fratelli Alinari, Firenze (Italia), Fototeca della Biblioteca "A. Panizzi", Reggio Emilia (Italia), Museo d'Arte delle Generazioni italiane del '900 "G. Bargellini", Pieve di Cento (Italia), Museum Historii Fotografii w Krakowie, Cracovia (Polonia).
I suoi libri sono distribuiti da: HF Distribuzione (Vercelli)-www.hfnet.it, Kowasa Photography Books (Barcellona)-www.kowasa.com, Libreria Internazionale Hoepli (Milano), e sono conservati in numerose biblioteche di tutto il mondo.

PER ULTERIORI INFORMAZIONI:
tel: 06.5125019


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