Foto di AA VV
INFORMAZIONI:
vernissage: Martedì 5 aprile 2022 ore 18:30
dove: Budapest
presso: PH21 Gallery:55 Ráday St.BudapestH-1092, 55 Ráday
orari: Thursday–Saturday: 2–6 p.m. and by appointment
biglietti: ingresso libero
a cura di: Luisa Briganti
L’ombra rende presente l’assente.
L’ombra è considerata come una propaggine dell’oggetto che la proietta.
(…) Questo secondo io trasparente è identico o connesso con la sua anima o forza vitale.*Abbiamo il nuovo concetto che l’oscurità non appare come assenza di luce, ma come sostanza positiva di buon diritto.
La fotografia certifica la presenza nell’assenza.
L’ombra che si fissa in fotografia diviene impronta, stabilisce cioè una durata.
La fotografia vive così nel mondo dell’immaginario, diviene cioè sogno poetico posizionandosi pertanto nel labirinto della profondità interiore. Abbandona le categorie logiche tradizionali, vede come il prigioniero del mondo delle ombre del mito della caverna di Platone, che per realizzare il suo sogno di ascesa, di trascendenza, deve liberarsi “dalle abitudini e dai modelli mentali acquisiti, dati come assoluti e definitivi”.
Gabriele Agostini
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tel: 0039065373495
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