Foto di Antonio Barbieri
INFORMAZIONI:
vernissage: 2 giugno 2008 ore 18,30
dove: Cattolica (RN)
presso: Cattolica, P.zza I Maggio
orari: continuato
biglietti: ingresso libero
a cura di: Comune Città di Cattolica
Eventi Evénements Veranstaltungen Events 2008
“Amer Cattolica”, Expos.photographique de Antonio Barbieri
“Cattolica lieben” , Photographische Ausstellung von Antonio Barbieri
„Loving Cattolica“ Photographic exhibition of Antonio Barbieri
dal 2 giugno- june al 30 settembre-september 2008
Emotional routes as “Queen”. Pictures and pictures of Cattolica and its surroundings.
Images as eyes’ battings, as heart’s beats.
Once more Antonio Barbieri, extending with his camera, his peculiar sin aesthetic display, which allows him to; pick up those soul’s bounces, provoked by an emotional influence, translates into pictures “Moments”, that we would normally lose.
Pictures so full of words, that can be expressed, just in his way, with “that” click, Antonio Barbieri provides us with a lexicon, that, just because it’s very different from the writing’s alphabetical lexicon, it’s much more universal.
He speaks to everybody in the same way, which is beyond the different languages. This Languages, so clear, elaborates a suggestive semiotic, which speaks directly to the soul.
The pictures, proposed by the author, have been picked up with an instinctive simplicity, without technical tampering, that could alter the truth.
A story comes out, and it’s full of landscape and heart’s places, seducing the reader-visitor in a trip. Made of visual suggestions, limbering up in a narration, without space’s or time’s borders, because they contain those perfect place too, that the soul builds as ideal breaks in a life, which, too often, runs too panting and forgetting those pleasures, offered us by the nature each day.
As a fired sunset, among black clouds on the sea.
As a female figure, on a still desert beach, in a clear and transparent dawn, still waiting to start the usual trick of daily life. The trick concerns the duties work-amusement, that mechanically scan the existential coordinates.
Pictures as eyes’ battings and heart’s too, and that the author translates into photographic shoots, just for telling us about them, in a stimulant emotional route, giving us back peaceful sensations, full of signs and evoker of hidden soul’s stories.
Pictures as heart beats and soul’s bounces, leading us back to other places. To somewhere not completely lost.
Text by Wilma Galluzzi, Journalist.
2008 Presentazione
Percorsi Emozionali da “Regina”
Ancora immagini e immagini di Cattolica e del suo intorno.
Immagini come battiti di ciglia.
Come battiti del cuore.
Ancora una volta Antonio Barbieri, prolungando con la sua macchina fotografica quel suo particolare apparato sinestetico che gli permette di cogliere quei balzi dell’anima suscitati da uno stimolo emotivo, traduce in immagini “attimi” che comunemente perderemmo. Immagini cariche di parole esprimibili solo così, con “quello” scatto. Antonio Barbieri ci fornisce così un lessico che, proprio perché prescinde da quello alfabetico della scrittura, è molto più universale.
Parla a tutti in modo uguale al di là delle diverse lingue. Questo linguaggio così chiaro elabora una suggestiva semiotica che dialoga direttamente con l’anima.
Le immagini che l’autore propone sono state colte con semplicità istintuale, senza manomissioni tecniche che ne alterino la verità. Ne esce un racconto di paesaggi e luoghi del cuore che seduce il lettore-visitatore in un viaggio di suggestioni visive che si snodano in una narrazione senza confini di spazio e di tempo perché racchiudono anche quei luoghi perfetti che l’anima costruisce come soste ideali in una vita che spesso corre troppo affannosa e dimentica di quei piaceri che madre natura ci offre ogni giorno. Come un tramonto incendiato tra nubi nere sul mare. Come una figura femminile su una spiaggia ancora deserta in un alba chiara e trasparente che ancora indugia a dare inizio al consueto inganno della vita quotidiana.
Quello dei doveri lavoro-divertimento che scandiscono meccanicisticamente le coordinate esistenziali. Immagini che sono battiti di ciglia e del cuore e che l’autore traduce in scatti fotografici per raccontarceli poi in uno stimolante percorso emozionale che ci restituisce sensazioni sopite, dense di segni ed evocatrici di storie nascoste nell’anima. Immagini come battiti del cuore e balzi dell’anima che ci riportano in luoghi altri. In un altrove non del tutto perduto.
Testo di Wilma Galluzzi giornalista.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI:
antoniobarbieriab@libero.it