Foto di Miriam De Nicolò
INFORMAZIONI:
dove: Gallarate (VA)
presso: Buddha Bar, Via S.Antonio,2
biglietti: ingresso libero
Il bellissimo volto di una giovane donna bionda, chiusa in una macchina dai finestrini sporchi di pioggia recente.
Le mani premono sul vetro, ai polsi sono legate tazzine da caffè: segni di un destino antico, gentili strumenti di tortura, aggraziati paradossi.
Come in quasi tutte le immagini di Miriam De Nicolò, la modella non ci guarda: il suo sguardo ci è negato, non saremo noi a catturarlo.
Il suo sguardo (scrutatore, aggressivo, malinconico, stretto da una violenza innominabile) guarda altrove, apre uno spazio tormentato da infinite direzioni: e quello spazio è lo scatto fotografico, l'altrove dell'artista, il suo immaginario multiforme e turbato.
I Turbamenti di Miriam De Nicolò, giovane fotografa nata ad Arona, giunta a scattare immediatamente dopo esser stata fotografata, lei modella, da alcuni grandi nomi del glamour italiano, percorrono il reale e lo trafiggono con un segno straniante, spesso corrosivo, sempre inciso nell'enigma dell'esistenza e del suo carico di desideri, di sogni, di trasgressioni.
Una ragazza spalanca le gambe, imbracciando la forchetta, davanti a un piatto di pesce; gli occhi di una sognatrice inseguono un rosso frutto peccaminoso che non sappiamo se sia perduto per sempre; uno specchio multiplo rifrange una figura maschile, come nella Signora di Shangai di Orson Welles ma a sesso scambiato; una bocca socchiusa sfida le paillettes scarlatte che velano gli occhi...
Sono, è vero, i turbamenti dell'artista e di chi entra nel suo mondo, ma sono soprattutto gli impulsi visivi di una personalità tanto lucida quanto enigmatica, oscura, rannicchiata nel labirinto della propria mente ma pronta a scattar fuori, a vedere ciò che non si vede, a farne rapido simulacro di perfezione.
F.
Non si può amare donna che non abbia turbamenti. Miriam De Nicolò
PER ULTERIORI INFORMAZIONI:
tel: 3495840290
miriamdenicolo@virgilio.it