Meriggiare
di scattieparole
Meriggiare pallido e assorto
presso un rovente muro d’orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
m entre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
Meriggiare pallido e assorto, di Eugenio Montale
Commenta
Effettua il login per commentare, votare, vedere le statitistiche ed effettuare il download della foto
Informazioni
Pubblicazione:
01/08/2010
Licenza:
Copyright
Categorie:
architettura -
campagna -
fiori -
natura -
piante
Foto a Colori
Foto Non Elaborata
Commenti
bellissima immagine,piu' il mio poeta preferito..ne fanno scaturire un giusto 6!!!!!ciao sabina
SABJ A 02/08/2010 - 10:01
Anch'io nei mesi scorsi mi sono ispirata a questi versi, che amo molto, e mi fa piacere vedere e commentare la tua foto. Devo dire che l'immagine che hai scelto rappresenta molto bene l'atmosfera particolare evocata da Montale nella sua poesia
elmar 02/08/2010 - 22:15
E resto in silenzio a pensare che è meraviglioso che un rovente muro d'orto rechi con sè così tanta poesia. Bravissimo.
thefox 10/08/2010 - 16:31
bellissima immagine accompagnata dalla "sua poesia!
dolin 10/08/2010 - 23:53
Foto simili a questa
Precedente Prossima
Fotocamere digitali reflex: le migliori offerte